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Il giorno venerdì 18 settembre alle 14.30 il CdA è partito da S. Giuliano per Campo di Giove, una cittadina molto bella situata in Abruzzo. Dopo il lunghissimo viaggio, arrivati a casa di Akela, ci siamo sgranchiti le gambe e abbiamo cominciato a giocare subito.
Verso sera abbiamo preparato una scenetta intitolata “La bella addormentata nel bosco e Fabri Fibra”. In seguito siamo andati a dormire. La mattina dopo ci siamo svegliati alle 7.30, abbiamo fatto ginnastica e dopo colazione.
Con la macchina di Akela e quella di Rama siamo andati “in caccia”. Abbiamo parcheggiato ai piedi di una piccola montagna che avevamo in programma di scalare e che a noi è sembrata enorme. Dopo circa due ore siamo arrivati in cima pieni di graffi perché nel tragitto abbiamo incontrato rovi, pungitopo e altre piante simili. I primi ad arrivare sono stati Giovanni e Michelangelo. In cima abbiamo fatto le foto del CdA e ci siamo finalmente goduti il nostro pranzo.
Riscendendo io, Shameil e Alberto, insieme ad altri, abbiamo raccolto tantissime more. Per raccogliere le more ci siamo divisi in tre gruppi; ognuno col compito di raccogliere più more che poteva. Quando siamo tornati al parcheggio, eravamo stanchissimi. Tornati a casa di Akela ci siamo cambiati e siamo andati nel bosco con Rama dove abbiamo incontrato una persona a noi familiare: era Sherlock Holmes. Lo avevamo già conosciuto alle Vacanze di Branco e con lui avevamo risolto un difficile caso riguardante un pericoloso serial-killer.
Sherlock Holmes ci disse che in zona qualcuno trafficava in CD pirata; dovevamo, quindi, aiutarlo a trovare i CD nascosti nel bosco. Ha vinto il gruppo formato da me, Vittorio, Alberto e Michelangelo.
Nel frattempo erano arrivati anche Bag, Gabriele e Andrea. Gabriele e Andrea sono due tra i capi che noi lupetti che quest’anno passiamo agli esploratori ci ritroveremo come capi.
Dopo il recupero dei CD pirata, abbiamo giocato a palla-lupetto e a rugby. Verso sera abbiamo preparato un dolce stranissimo, ma buono. Dopodiché abbiamo cenato e per dolce ovviamente c’era il nostro dessert. Come sempre dopo cena abbiamo rappresentato le nostre scenette. Sul tardi siamo andati nel bosco e abbiamo fatto un cerchio. Là abbiamo fatto vedere la nostra scenetta. Era una presa in giro dei nostri capi. In particolare era divertente il punto dove Akela spostava il palo della porta di un campo di calcio di un nanomillimetro. Oppure dove Bag colla gonna scozzese e senza mutande si inchinava davanti alle guide. Subito dopo siamo andati a dormire.
Il giorno dopo ci siamo svegliati alla solita ora. Abbiamo fatto i nostri giochi usuali e poi abbiamo preso le macchine e siamo andati a fare il barbecue. Nel tragitto abbiamo incontrato un branco di mucche che ingombrava la strada. Superate a fatica le mucche, abbiamo parcheggiato e abbiamo fatto il barbecue. Dopo siamo tornati a Roma.
E’ stata un’esperienza bellissima. E dopo il bim-bum-crack ognuno è tornato a casa sua.
Giulio
Foto
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